Ore 11:00
Chieti
Costruiamo insieme una città inclusiva, per tutti.
FA2024: LA CITTÀ DEMOCRATICA
Nuovi equilibri sociali, economici e ambientali.
Il FA2024 sarà strutturato in una serie di incontri/laboratori tra cui quelli sulla terra cruda che si terranno il sabato nelle seguenti date:
-5 ottobre
-12 ottobre
-19 ottobre
Questi incontri/laboratori sono stati pensati anche per conoscere i materiali in terra cruda, utilizzati storicamente in molte culture, che rappresentano un prezioso legame con il passato e una risorsa sostenibile per il futuro. L'iniziativa sottolinea l'importanza di conservare tali architetture, promuovendo il coinvolgimento attivo delle comunità locali e la responsabilità verso le generazioni presenti e future.
La Conferenza Stampa di presentazione del Festival dell'Architettura Chieti FA2024 "La città democratica" è prevista per venerdì 23 settembre, ore 11.00, presso la sede dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Chieti, Corso Marrucino, 76 - Chieti.
Puoi seguire la Conferenza Stampa anche in diretta sulla pagina Facebook "Festival dell'Architettura Chieti".
COMUNITÀ, CULTURA, PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA:
sono questi i tre temi fondamentali per questo III Festival Dell'Architettura di Chieti e Provincia.
La cultura è il cuore della nostra comunità. Ripartiamo dall'architettura per creare spazi che riflettano i valori condivisi, dove partecipazione democratica e bene collettivo siano al centro.
Il lavoro dell’architetto è insieme ascolto e proposta, per generare un processo proficuo di condivisione e PARTECIPAZIONE, affinché i luoghi possano essere speciali e accoglienti per chi li abita.
Quindi è necessario guardare al progetto contemporaneo come attuatore di un patto sociale, che ricerchi un accordo tra libertà individuale e bene collettivo, secondo un concentrato di democrazia e partecipazione.
È necessario ripartire dalla CULTURA in genere e da quella dell’Architettura, per contribuire a ricercare idee e visioni che contribuiscano a restituire ai cittadini e ai loro territori nuovi equilibri sociali, economici e ambientali.
Per una Città Democratica che anteponga gli interessi della comunità a quelli dell’individuo.